Laila Andreoni – Abitudine
Sono entrata in molte case, ma l’ho fatto sempre con gentilezza e chiedendo il permesso, perché è come entrare dentro ad un cuore.
Sono entrata in molte case, ma l’ho fatto sempre con gentilezza e chiedendo il permesso, perché è come entrare dentro ad un cuore.
La cosa più difficile da interpretare, oggi, è la naturalezza di ciò che ci circonda e inconsciamente ci sfugge via.
Persone molto più attaccate ai loro fottuti beni materiali e alla loro fottuta finta vita perfetta che alla loro pelle e al loro rattrappito cuore.
Ci sono silenzi che non meritano il tuo ascolto.
Ho l’abitudine di rispettare il dolore degli altri: mi pare che il trarre profitto della debolezza nella quale il dolore prostra la carne e lo spirito di una donna sia la più bassa degradazione fisica e psichica in cui è concesso al maschio di cadere.
La cosa più difficile da interpretare, oggi, è la naturalezza di ciò che ci circonda e inconsciamente ci sfugge via…
L’amore come l’amicizia non devono essere il frutto di reazioni, ma vanno scelti attivamente. Non dobbiamo esserne scelti. Dobbiamo scegliere, l’azione. Ergo non bisogna arrivare alla loro somatizzazione.