Lailly Daolio – Sogno
Il sogno è figlio di un amore, di quell’amore folle tra passione e coraggio.
Il sogno è figlio di un amore, di quell’amore folle tra passione e coraggio.
Le mezze misure non mi appartengono, e non mi piace chi le frequenta.
Posso fare a meno di tutto, ma non di sognare.
Quando ero piccola ero piena di sogni, sognavo tutto ad occhi aperti. Avevo si tanti sogni per la testa con gli anni mi rendo conto che i sogni svaniscono ma se noi adulti abbiamo ancora voglia di sognare, non grandi sogni irraggiungibili, ma piccoli sogni e visitare il mondo, estasiata e guardare il mondo con gli occhi di Peter Pan, cercando un’isola che non c’è e che mai troverei. Se mi arrendo so che è finita, e non è giusto. I sogni sono la medicina che alimentano l’animo di ogni persona sono lo specchio della vita, sono il disegno che vorrei vivere almeno una volta nella vita. I sogni non sono altro che grandi voli. Lontani. L’importante è che i sogni che faccio un giorno si avverino, quindi non sogno mai cose impossibili ma cose che realmente mi possono accadere.
Un sogno nel cuore, ma non si può realizzare. Forse è troppo grande per me, oppure sono le ingiustizie della vita, che non permettono di realizzarlo. Nel mio povero cuore la speranza non muore!
Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane.
Sognare, dissetare le nostre radici per avere colori e sfumature nell’anima ogni giorno, per non perderci in quell’eterno gioco di equilibri che è la vita.