Laura Giavazzi – Tristezza
Fingere che va tutto bene, convincerti di questo, ma dentro sentirti morire.
Fingere che va tutto bene, convincerti di questo, ma dentro sentirti morire.
Le lacrime sono di chi dispera, finché non troverà speranza in un sorriso, che le asciugherà.
Non sono brava nel gioco, nemmeno in amore, tutto quello che mi resta è vivere nel dolore.
Ho cosparso ogni angolo della tua vita con piccoli petali di rosa blu, affinché tu potessi accorgerti di me, ho aspettato con il cuore in mano che il mio telefono squillasse e la tua voce invadesse di tenere coccole il mio giorno.
Non è una cosa triste sentire la mancanza delle persone, lo è invece non sentirla più. Colmare quel vuoto che lasciano dentro ogni volta che se ne vanno. Colmarlo riscoprendo te stessa. Riscoprendo ciò che sei tu. Riscoprendo il meraviglioso che hai dentro.
Si è sempre un po’ soli dentro. Un po’ vuoti. Un po’ persi. Un po’ insoddisfatti. Un po’ tristi.
Non ho pianto per debolezza ma per delusione, non ho espresso rabbia per cattiveria ma per dolore. Non ho sorriso e speso il mio tempo per qualcuno solo per convenienza, ma perché lo sentivo. Non ho mai amato per gioco ma per gioco sono stata amata. In ogni cosa che facciamo, in ognuno di noi c’è le sue ragioni ed è proprio questo che fa la differenza “il perché”!