Emiliano Ercoli – Lavoro
L’Italia è una repubblica democratica affondata sul lavoro.
L’Italia è una repubblica democratica affondata sul lavoro.
I mercanti non hanno patria.
Non c’è vera ricchezza all’infuori dell’umano lavoro.
L’ansia uccide più persone del lavoro perché più persone si preoccupano invece di lavorare.
Affronta il lavoro come un campo di battaglia e sarai vincitore.
Pensi che la carriera che hai scelto nasconda molte insidie? Consolati: nessuna carriera può sfuggirvi.
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
Una cosa fatta bene può essere fatta meglio.
L’ambizione è una sorta di lavoro.
Non prendere il lavoro come un nemico, e non farne nemmeno l’unica ragione della tua vita.
L’intelligenza è l’abilità di riuscire ad evitare il lavoro, portando comunque a compimento i propri compiti.
Beethoven è stato definito un genio. Ma non si deve dimenticare che la sua genialità era basata su un continuo sforzo. Tutto dipende da un forte impegno e dalla tenacia. Non si può diventare una persona di valore con un atteggiamento noncurante, pensando che in qualche modo le cose si aggiusteranno. Il motto di Beethoven era infatti: “Non un giorno senza una riga.” Ogni giorno puntualmente egli scriveva musica. Il grande musicista non arriva mai al tramonto senza aver lavorato con assiduità. Sfidarsi costantemente è fonte di grande forza.
I call center sono le fabbriche del terzo millennio!
Ho avuto la fortuna di unire mestiere e passione, che secondo Stendhal equivale alla felicità.
Non basta amare il proprio lavoro, bisogna anche saperlo fare.
Mi piace sempre pensare al pubblico quando dirigo, perché io sono il pubblico.
Nemmeno i purosangue si iscrivono ai concorsi ippici da soli.