Malcolm X (Malcolm Little) – Lavoro
Mostratemi un capitalista, vi mostrerò una sanguisuga.
Mostratemi un capitalista, vi mostrerò una sanguisuga.
Niente di peggio che lavorare a orario fisso: si produce scrittura burocratica.
Progetta sempre una cosa considerandola nel suo più grande contesto, una sedia in una stanza, una stanza in una casa, una casa nell’ambiente, l’ambiente nel progetto di una città.
Lo scopo dell’architettura è di proteggere e migliorare la vita dell’uomo sulla terra, per appagare il suo credo nella nobiltà della sua esistenza.
La famiglia è una piccola azienda a tassazione agevolata per la produzione di nuovi contribuenti.
La cogestione dell’azienda permette ai lavoratori di partecipare al proprio sfruttamento.
Un uomo incapace di avere visioni non realizzerà mai una grande speranza né comincerà mai alcuna grande impresa.
La concorrenza è la vita del commercio e la morte del commerciante.
In una gerarchia ogni impiegato tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.
La fame fa imparare presto tutti i mestieri.
L’Eterno disse:”Ti procurerai il pane con il sudore della tua fronte.”, ma purtroppo c’è sempre chi vuole sudare poco.
Dicono che vogliono ridurre l’orario di lavoro, e così io povero disoccupato non usufruirò neanche di questa nuova opportunità.
Per ridurre il costo del lavoro si potrebbe ritornare allo schiavismo puro, no?
Il vero problema delle arti in genere è dovuto in parte al fatto che vi è una produzione scadente e in parte al fatto che vi è molta gente stupida che la consuma.
Non è vero che tutti i giornalisti sono servi del potere o sono degli incapaci, un buon due o tre per cento si salva, come avviene del resto in ogni categoria.
I dirigenti, i sicofanti, i lacchè, cambiano posto, partito, azienda, giornale, televisione, ma non cambiano mai la testa, restano sempre asserviti al potere.
Tutto il lavoro dovrebbe avere una funzione prettamente sociale, purtroppo invece nella maggior parte dei casi ha solo una funzione esclusivamente economica.