Lella Mei – Paura & Coraggio
Mi impaurisce di più colui che si presenta come onesto, di chi invece già in partenza so che è un ladrone.
Mi impaurisce di più colui che si presenta come onesto, di chi invece già in partenza so che è un ladrone.
Ogni grande o piccolo problema va abbattuto al momento che nasce, evitando che sia esso ad abbattere noi.
Vatti a impiccare, rognoso cagnaccio!Alla forca, figliaccio di puttana,con questo tuo sbraitare da villano!Scommetto che paura d’affogarece n’hai assai più tu, che tutti noi.
Tra ferite e cicatrici sono ancora qui a combattere per il domani. Sono ancora qui senza lamentarmi, tra paure e delusioni, tra silenzi e indifferenza riesco ancora a guardare oltre a questa tristezza che mi assale, per questa realtà che mi devasta il cuore. Ma voglio trarre forza, dalle mie sconfitte, dalle mie cadute e tornare a sorridere, voglio scacciare questo velo che mi appanna l’anima, “voglio e devo” perché se non provo e non affronto le mie paure, le mie amarezze, le mie debolezze rimarrò sempre in bilico, in un vuoto sospeso tra amarezza e insicurezza.
Non è difficile cambiare rotta, ma il difficile è avere coraggio di cambiare rotta.
Agguerrita e determinata ho fatto i conti con la vita, che mi ha sempre presentato un conto salato. Devo a ciò che ho sofferto in passato la forza e l’ostinata volontà di non mollare mai, nemmeno nelle situazioni più drammatiche. E, se una donna non trae vantaggio dal buio che ha superato e non trova dentro di se un motivo per rialzarsi è soltanto una delle tante “femmine”.
Bisogna inabissarsi in situazioni di cui crediamo di non essere abbastanza all’altezza, per capirci e stupirci di noi stessi.