Leo Buscaglia – Morte
Erich Fromm afferma che il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
Erich Fromm afferma che il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
Lo vedete come mi avete ridotto? Il sacrificio che ho compiuto per mantenervi al sicuro… Ve ne importa qualcosa? Non siete altro morti che camminano. Tutti quanti. Cadaveri da gettare nell’abisso. Sono l’unico vivo in questa città, e mi uccidete lentamente.
La morte è l’assoluta fantasia di ogni uomo.
Se gli schiavi non temessero la morte, o non ci sarebbe la schiavitù, o non ci sarebbero schiavi.
Dio, sono Brenda. Non lo voglio indietro… bè, sì che lo volgio, ma so che questo non lo puoi fare. Dammi solo la forza di resistere, d’accordo? E mi domandavo se magari… non so se è blasfemo o no, probabilmente sì, ma mi domandavo se Tu potessimi farmici parlare ancora una volta. Permettergli magari di toccarmi ancora una volta, come ha fatto stamattina.So che Tu non tratti spiriti – eccetto naturalmente quello Santo – ma… in sogno, per esempio? So che ti chiedo molto, però… oh, Dio, c’è un vuoto così grande in me stasera. Non sapevo che potessero esserci vuoti così in una persona e ho paura di cascarci dentro. Se farai questo per me, io farò qualcosa per Te. Ti basta solo chiedere. Ti prego, Dio, solo un contatto. O una parola. Anche in sogno.Grazie. Sia fatta la Tua volontà, naturalmente. Che mi piaccia o no.Amen.
La morte precoce di una madre è la madre di ogni abbandono… non ti corazza da quelli che arriveranno in seguito… ma ti insegna a dare la giusta importanza all’amore… a non scappare quando lo incontri… e a batterti fino allo stremo per mantenerlo in vita.
Quando la morte l’hai vista in faccia, la vita assume un significato diverso.