Leonardo Cantoro – Cielo
Quanto più lontana è la luna più la si desidera.
Quanto più lontana è la luna più la si desidera.
Ognuno di noi avrebbe bisogno di un’isola. Chi si costruirà una villa, chi la venderà per fare soldi e chi come me per ritrovar se stessi.
Il mattino trova la bellezza più sublime nell’alba, la notte ha il bacio più violento dal tramonto. Perché sono le sfumature a rendere interi i colori. L’alba cede il posto all’aurora e il tramonto al crepuscolo e così via; sfumature sempre più sfumate: fino all’invisibile, nell’impercettibile, verso l’infinito. I colori del mondo? Il suo universo!
Siamo attratti da un’unica stella che fissiamo continuamente fra le tante, perché forse ci guiderà alla giusta meta, o alla inaspettata perdizione.
Un uomo saggio vede il cielo sempre luminoso.
Il cielo piange per l’umanità.
Sai, le nuvole sono come i petali di una rosa bianca, galleggiano nel mare incessante del cielo.