Leonardo Sciascia – Morte
Ha le sue ironie anche la morte.
Ha le sue ironie anche la morte.
Per la mia codardia prego Dio di farmi lasciare questo mondo prima di tutti i miei cari…
Più che desiderare i morti e i possedimenti di “domani”, Dio dovrebbe evitare quelli di “oggi”. Se non vuole imparare dal futuro, almeno faccia attenzione al presente.
Prolungate il più possibile la veglia funebre. Accertatevi che sia morto davvero.
Non sai per sempre che cosa voglia dir no! Rispose: non so che vuol dire? Per sempre vuol dire morire… si addormentarsi la sera e restare così come s’era per sempre.
Dopo la morte sarò un’altro uomo o donna. L’unica possibilità incarnazione è diventare un altro essere umano. Solo gli uomini possono interrogarsi su chi sono ed avvicinarsi a Krishna.
Anagrammando la Morte… treMo.