Lev Nikolaevic Tolstoj – Morte
Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri.
Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri.
– è una ragazza molto intelligente e ha un carattere delizioso.- Finirà che le vorrai più bene che a tua figlia.- Ecco come parlano gli uomini! Nell’amore non c’è più e meno. A lei voglio bene in un modo, a mia figlia in un altro.
Quando in arte si sono sfruttate tutte le combinazioni della fantasia, si torna alla natura.
Tagliate l’albero e stroncate i suoi rami: scuotete le foglie, disperdetene i frutti: fuggano le bestie di sotto e gli uccelli dai suoi rami. Lasciate però nella terra il ceppo con le radici, legato con catene di ferro e di bronzo fra l’erba della campagna. Sia bagnato dalla rugiada del cielo e la sua sorte sia insieme con le bestie sui prati.Si muti il suo cuore e invece di un cuore umano gli sia dato un cuore di bestia: sette tempi passeranno su di lui.Così è deciso per sentenza dei vigilanti e secondo la parola dei santi.
La morte è contraddittoria alla creazione.Dio ha sbagliato.
Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici.
Ogni morte d’uomo mi riduce, perché io faccio parte dell’umanità.E, dunque, non chiedere mai per chi suona la campana. Essa suona per te.