Oliviero Toscani – Libri
I libri possono servire per sedercisi sopra. Sarà che non leggo un libro, che non vado al cinema, non ho la televisione. La mia ignoranza è la mia cultura.
I libri possono servire per sedercisi sopra. Sarà che non leggo un libro, che non vado al cinema, non ho la televisione. La mia ignoranza è la mia cultura.
I libri, come i proverbi, ricevono il loro valore principale dall’impronta e dalla stima delle epoche attraverso le quali sono passati.
Sono spesso le prefazioni a impedirci di continuare la lettura d’un libro.
Potreste leggere Kant da soli, se voleste, ma uno scherzo, lo dovete dividere con qualcun altro.
I libri più vecchi, per chi non li ha letti, sono appena usciti.
Anche il libro peggiore ha una pagina buona: l’ultima.
Per uno scrittore creativo, possedere la verità è meno importante di una sincerità emozionale.
Un romanzo è in pratica una forma protestante di arte; è un prodotto di una mente libera, di un individuo autonomo.
La letteratura è mentire bene la verità.
Non c’è nulla che mi faccia sentir male come la porta chiusa di una biblioteca.
Quando un nuovo libro è stato pubblicato, leggine uno vecchio.
Ho letto alcuni libri che vengono definiti “cinici”, prevedo tuttavia che quando sarà in commercio questo libello, per quei libri dovranno trovare un’altra definizione.
La censura è una buona cosa, poiché in tal modo ad ogni libro è garantito almeno un lettore attento.
Se ammazzereste volentieri qualcheduno ma non lo avete ancora fatto, questo libro fa per voi.
L’arte dello scrivere romanzi consiste nel saper mentire.
Un buon libro può essere consacrato dalla critica, ma se è ottimo lo deve sconsacrare.
Qualcuno ci sorveglia mentre scriviamo. La madre. Il maestro. Shakespeare. Dio.