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Libri

Henry David Thoreau – Libri

Andai nel mondo perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita, e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto.Non volevo vivere quella che non era una vita, a meno che non fosse assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente, e succhiare tutto il midollo di essa, vivere da gagliardo, spartano, tanto da distruggere tutto ciò che non fosse vita.

Alan Dean Foster – Libri

Sulla tuta di Kane era comparsa una macchia rossa. Si ampliò rapidamente, divenendo una larga chiazza irregolare di sangue che quasi gli copriva la parte inferiore del petto. Seguì il rumore del tessuto che si strappava, sgradevole e intimo nella stanza affollata. La camicia si aprì come la buccia di un melone, si fece indietro su tutti e due i lati, mentre una piccola testa delle dimensioni di un pugno umano si spingeva all’esterno. Si contorceva e si dimenava come un serpente. Il piccolo cranio era quasi tutto denti, affilati e macchiati di sangue. La pelle era di un pallido colore malsano, scurito adesso da una bava cremisi. Le narici dell’equipaggio furono raggiunte da un odore fetido e indecente.Oltre a quelli di Kane, ci furono altri urli, grida di panico e orrore, mentre le persone si ritiravano istintivamente indietro. Il gatto li precedette in quella ritirata spontanea.Il cranio dentato si faceva convulsamente strada verso l’esterno. All’improvviso sembrò compiere uno scatto. La testa e il collo erano attaccati a un corpo tozzo coperto dalla stessa pelle bianca.

Henry David Thoreau – Libri

La natura era qualcosa di selvaggio e terribile benché bellissimo. . Questa era la terra di cui sentiamo parlare, creata dal caos nella notte dei tempi. Qui non c’erano giardini ma il globo incontaminato. Niente prati né pascoli né coltivazioni né boschi né terre arabili né incolte né desolate. Era la superficie fresca e naturale del pianeta Terra, com’era stata creata per I secoli dei secoli – come dimora dell’uomo, diciamo noi-, così la Natura l’ha fatta e che l’uomo la usi se può.

Henry David Thoreau – Libri

Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo I fatti essenziali della vita, e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto. Non volevo vivere quella che non era una vita, a meno che non fosse assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente, e succhiare tutto il midollo di essa, vivere da gagliardo spartano, tanto da distruggere tutto ciò che non fosse vita, falciare ampio e raso terra e mettere poi la vita in un angolo, ridotta ai suoi termini più semplici; se si fosse rivelata meschina, volevo trarne tutta la genuina meschinità, e mostrarne al mondo la bassezza; se invece fosse apparsa sublime, volevo conoscerla con l’esperienza, e poterne dare un vero ragguaglio nella mia prossima digressione.

Paulo Coelho – Libri

Io sono tre persone, a seconda di chi mi cerca. La “Ragazza Ingenua”, che guarda l’uomo con ammirazione e finge di essere impressionata dalla sue storie di potere e di gloria. La “Donna Fatale”, che attacca immediatamente coloro che si sentono insicuri e, cosi facendo, assume il controllo delle situazione, li mette a loro agio, dimodoché non debbano preoccuparsi d’altro. E, infine, la “Madre Comprensiva”, che si prende cura di chi ha bisogno di consigli e ascolta, mostrando di capire tutto – storie che entrano da un orecchio ed escono dall’altro. Quale delle tre vuole conoscere?”Lei”.

Muriel Barbery – Libri

La gente crede di inseguire le stelle e finisce come un pesce rosso in una boccia.Mi chiedo se non sarebbe più semplice insegnare fin da subito ai bambini che la vita è assurda.Questo toglierebbe all’infanzia alcuni momenti felici, ma farebbe guadagnare un bel po’ di tempo all’adulto-senza contare che si eviterebbe almeno un trauma, quello della boccia.