Linda Reale Ruffino – Destino
Il giorno in cui comprenderemo che la vita è un dono sarà quello in cui l’apprezzeremo davvero, nella gioia e nel dolore, nella buona salute e nella malattia.
Il giorno in cui comprenderemo che la vita è un dono sarà quello in cui l’apprezzeremo davvero, nella gioia e nel dolore, nella buona salute e nella malattia.
Ci sono attimi che ti cambiano la vita. È come se mettessero un punto alla narrazione del tuo esistere. Torni a capo che sei completamente nuovo.
Il tempo scorre così lentamente, ma non bisogna esitare. Quando ti accorgerai che non puoi più tornare indietro, sarà comunque troppo tardi per te, ed facile dire che oggi sei un angelo, da amare e coccolare. Ma lo sai anche tu che quando arriverà il momento, sarai un “demone” da trattare male.
Non tento più di dare una spiegazione a tutte le semplici casualità che ci legano continuamente, la spiegazione sta solo nell’amore per tè che mi porta a notarle.
La solitudine è il destino di chi si affida a ciò che sente e non ha ciò che vede!
Il sorriso è forse l’unico nascondiglio in cui custodire il dolore che le lacrime tradiscono.
Per la mia vita – oracolo del Signore – anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. Ti metterò nelle mani di chi attenta alla tua vita, nelle mani di coloro che tu temi, nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia e nelle mani dei Caldei. Sbalzerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete. Ma nel paese in cui brameranno tornare, là non torneranno.
Ci sono attimi che ti cambiano la vita. È come se mettessero un punto alla narrazione del tuo esistere. Torni a capo che sei completamente nuovo.
Il tempo scorre così lentamente, ma non bisogna esitare. Quando ti accorgerai che non puoi più tornare indietro, sarà comunque troppo tardi per te, ed facile dire che oggi sei un angelo, da amare e coccolare. Ma lo sai anche tu che quando arriverà il momento, sarai un “demone” da trattare male.
Non tento più di dare una spiegazione a tutte le semplici casualità che ci legano continuamente, la spiegazione sta solo nell’amore per tè che mi porta a notarle.
La solitudine è il destino di chi si affida a ciò che sente e non ha ciò che vede!
Il sorriso è forse l’unico nascondiglio in cui custodire il dolore che le lacrime tradiscono.
Per la mia vita – oracolo del Signore – anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. Ti metterò nelle mani di chi attenta alla tua vita, nelle mani di coloro che tu temi, nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia e nelle mani dei Caldei. Sbalzerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete. Ma nel paese in cui brameranno tornare, là non torneranno.
Ci sono attimi che ti cambiano la vita. È come se mettessero un punto alla narrazione del tuo esistere. Torni a capo che sei completamente nuovo.
Il tempo scorre così lentamente, ma non bisogna esitare. Quando ti accorgerai che non puoi più tornare indietro, sarà comunque troppo tardi per te, ed facile dire che oggi sei un angelo, da amare e coccolare. Ma lo sai anche tu che quando arriverà il momento, sarai un “demone” da trattare male.
Non tento più di dare una spiegazione a tutte le semplici casualità che ci legano continuamente, la spiegazione sta solo nell’amore per tè che mi porta a notarle.
La solitudine è il destino di chi si affida a ciò che sente e non ha ciò che vede!
Il sorriso è forse l’unico nascondiglio in cui custodire il dolore che le lacrime tradiscono.
Per la mia vita – oracolo del Signore – anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. Ti metterò nelle mani di chi attenta alla tua vita, nelle mani di coloro che tu temi, nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia e nelle mani dei Caldei. Sbalzerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete. Ma nel paese in cui brameranno tornare, là non torneranno.