Livia Cassemiro – Poesia
Perché preferisco gli aforismi!? Perché a buon intenditore poche parole servono! Le poesie le dico all’orecchio di colui che amo!
Perché preferisco gli aforismi!? Perché a buon intenditore poche parole servono! Le poesie le dico all’orecchio di colui che amo!
L’amore è un sentimento cosi bello da meritare un tasto nel pc.
Ci sono, infatti, due categorie di poeti. I più grandi, i rari, i veri maestri, compendiano in sé l’umanità; senza preoccuparsi di sé o delle proprie passioni, annullando la loro personalità per assorbirsi in quella degli altri, essi riproducono l’Universo, il quale si riflette nelle loro opere scintillante, vario, molteplice, come un cielo specchiantensi tutt’intero nel mare, con tutte le sue stelle e tutto il suo azzurro. Ce ne sono altri a cui basta gridare per essere armoniosi, piangere per commuovere, parlare di sé per durare eterni. Forse, facendo altrimenti, non si sarebbero potuti spingere più lontano, ma, in mancanza dell’ampiezza, hanno l’ardore e l’estro, tanto che se fossero nati con un altro temperamento, non avrebbero forse avuto nessun genio.
Se leggi ciò che scrivo, sarà difficile che mi apprezzi… ma se ci pensi su ciò che hai letto, allora sarà più facile.
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.
L’astuto bugiardo è il kamikaze della propria coscienza.
Nell’intelletto non vi è nulla che non sia stato prima nei sensi.