Luana D’Onghia – Morte
Si dice che la morte sia il nulla eterno, ma accarezziamo l’idea di un’eccezione per noi.
Si dice che la morte sia il nulla eterno, ma accarezziamo l’idea di un’eccezione per noi.
Quando una persona a te cara viene a mancare un anno sembra un’eternità, sembra quasi non fosse mai esistita e si trattasse solo di un bellissimo sogno.
Un solo giorno in più è un momento di nuova speranza per chi con i rantoli conta gli istanti.
Non c’é nulla che allo stesso tempo abbia così tanta e così poca influenza su un uomo quanto la sua morte.
Desideravo perdermi in quella lunga caduta, simile a un volo.Certo, sarebbe stato il gesto più stupido e irresponsabile mai commesso in vita mia. A quel pensiero, sorrisi. Il dolore era già meno intenso, come se il mio corpo sapesse che entro pochi secondi avrei sentito la voce di Edward…
Quando arriverà il momento di morire, vorrei poter scegliere il giorno, non vorrei morire durante un giorno triste, ma durante un giorno felice, come di solito lo sono io, preferibilmente un giorno caldo e pieno di sole.
C’è una ragione per ogni cosa. Anche alla morte c’è una ragione, all’amore perduto. Se la morte ce lo porta via, rimane sempre un amore. Assume una forma diversa, nient’altro. Non puoi vedere la persona sorridere, non le porti da mangiare, non le arruffi i capelli… ma quando questi sensi si indeboliscono, un altro si rafforza. La memoria… essa diviene tua compagna, l’alimenti, tu la serbi, ci danzi assieme. La vita deve avere un termine, l’amore no… con l’affetto di sempre tuo figlio marco.