Luana D’Onghia – Religione
Le divinità degli uomini sono le monete false della verità e le parole le loro spacciatrici.
Le divinità degli uomini sono le monete false della verità e le parole le loro spacciatrici.
L’uomo è soltanto un errore di Dio? Oppure Dio è soltanto un errore dell’uomo?
A volte non basta neppure Dio, per salvarci da noi stessi.
Il modo di riprodursi di Dio viene effettuato con le macellazioni, i banchetti. La morte indotta va ad alimentare il grembo dei suoi, e porta molto frutto. I nazifascisti avevano famiglie numerosissime per un motivo che comunque si può definire “naturale” seppure con ribrezzo, a volte l’atto sessuale ha bisogno questo, oppure nascite senza bisogno di esso (la concezione “immacolata”). Il marchio della stella di Davide, del Cristo, l’I sopra la X, X e I, l’emmanuele per il suo stretto legame con Dio, il re degli anelli maledetti, porta ad essere la carne strappata per costruire i suoi figli, il suo impero, tramite anche alla sua puttana. Ventuno anelli, come le rune vichinghe. A determinare il “giusto” o “sbagliato” di qualcosa, non è il nome o una convenzione a volte sottilmente imposta, ma la sua sostanza, quello che realmente è e quello che realmente fa. La vacca nominata da Cristo in una parabola, macellata per far festa, è un essere umano innocente. Sono esseri umani, le vittime per sostenere i suoi. Sono esseri umani.
Perdonami o Signorenon per quello che ho fattoma per quello che non ho fatto.
Tutti ti dicono che ti meriti di meglio, ma nessuno ha intenzione di dartelo. Il mio meglio rimani solo tu Signore!
Il credere non è un bisogno, è semplicemente un “sentire”. Le nostre credenze vertono su ciò che “crediamo” meglio per noi stessi.