Luca Di Tolla – Accontentarsi
Non mi fermo alla cristallizzazione del presente, costruisco il mio futuro!
Non mi fermo alla cristallizzazione del presente, costruisco il mio futuro!
Amore mio, luce della mia vita, pulcino mio…Il tuo corpo, per me, è come il…
Chi cerca, trova. Peccato sia solo un vecchio detto. Quasi mai è così. Il più…
Non credo che le cose nuove siano le migliori.
Quando scrivo dei versi e come se annegassi nel lago della mie mente, e prima che riesca a risalire riprendendo fiato, un’altro me risale dall’acqua, togliendosi dal corpo nudo l’acqua e le alghe su di lui accumulate grida, e torna da dove è venuto, nel profondo abisso… Il grido viene trasformato dal lago in poesia, e io ritorno a respirare e trovo davanti a me e i versi che rispecchia il mio stato d’animo e mi sembra che nel mondo ci sono solo io e la mia penna e esperienze mai provate.
Lo sai, in fondo hai ragione, io non ti merito, perché merito di più.
Non sempre quella che chiamano libertà individuale è quel qualcosa che ti mette le ali, per farti volare, in quel luogo che piace, e che ti fa stare bene spesso è quella cosa decisa da altri che si deve per forza accettare anche se questo fa male.