Sonia Dritsakos – Accontentarsi
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio di trovare tutto o niente ogni giorno. Accontentarsi è una “garanzia” nel presente, ma non garantisce un futuro florido.
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio di trovare tutto o niente ogni giorno. Accontentarsi è una “garanzia” nel presente, ma non garantisce un futuro florido.
Il Nulla è infinitamente più vuoto del Poco…e a volte il Poco può riempire la vita…
Le menti chiuse, non hanno paura di perdere la chiave.
Eh si, accontentarsi ma da cosa? Delle lucine piccole, piccole che passano di corsa nella nostra vita, dei momenti belli cosi pochi ormai e al rischio di diventare solo dei ricordi umidi. Accontentarsi ma di cosa? Ah si, accontentarsi di una vita che ha bisogno ancora di un infinità di vite per essere vissuta!
A volte basterebbe accontentarsi del poco o del niente piuttosto che avere senza donare.
Un sentimento può ignorare un’assenza ma, primo o poi, ogni cuore diventa freddo e smette di battere, se non viene mosso dalle giuste onde di calore.
Se potessi vedere i giorni su di un grafico, questo sarebbe lineare, anzi! Piatto. Ho imparato ad accontentarmi, a contenere le mie emozioni, ad essere composta, seria, posata, rispettosa nelle regole, non dire, non fare, non… non respirare. A questo punto tutto tutto ok, avrò tutto quanto è necessario per il mio sostentamento, ma dimentico di avere un anima: le mie emozioni costano, e per un battito in più dovrò osare, e mettermi a rischio, coprirmi il viso, chiudermi a guscio ed essere pronta ad incassare, ad essere giudicata e giustiziata più volte, fino a quando non mi capiranno che la mia è solo la rabbia di non riuscire ad essere diversa, che mio malgrado mi spinge ad essere uguali ad… altri.