Luca Englaro – Morte
Nonostante la partecipazione affettiva, all’appuntamento con la morte si arriva sempre soli.
Nonostante la partecipazione affettiva, all’appuntamento con la morte si arriva sempre soli.
Si muore anche di silenzio. Le parole taciute finiscono per soffocarti.
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Quando si muore è come se non si fosse mai nati…
Provo un perverso piacere nell’adorazione della morte, forse perché il mio spirito si ribella alla frustrazione della vita quotidiana.
Niente vive in eterno se non la morte.
Posso morire quando voglio: questo è il mio elisir di vita.