Luca Englaro – Morte
La morte decreta la totale uguaglianza degli ineguali.
La morte decreta la totale uguaglianza degli ineguali.
Che belle le frecce! Scoccate dall’arco della vita, sembra poterne orientare la direzione come meglio si desidera; le frecce sono le emozioni che, puntualmente, scocchiamo perché sentiamo il profumo della vita… perché desideriamo quella vita. Però, non sempre le frecce scoccate puntellano la vita – o meglio – puntellano proprio come il mare quando giunge sulla sabbia e ne inverte i granelli. La freccia di Gianni avrebbe voluto “fermare” sulla terra il papà, eppure il mare aveva invertito l’emozione della vita. Comunque, una vita solo perché non compare non significa che scompare.
Quando moriremo andremo sicuramente in paradiso perché l’inferno l’abbiamo già vissuto qui.
Anche le cose certe hanno un dubbio, è certo che si muore ma non si sa quando.
A volte mi domando, se la morte sia una vittoria o una sconfitta…
Il coraggio di uccidere non rende grande nessuno.
La morte che tanto temiamo e rifiutiamo interrompe la vita, non la elimina.