Luca Englaro – Morte
Il pensiero della morte genera l’angoscia di chi è costretto a sapere che l’evento si realizzerà, ignorandone il come, il quando e soprattutto il perchè.
Il pensiero della morte genera l’angoscia di chi è costretto a sapere che l’evento si realizzerà, ignorandone il come, il quando e soprattutto il perchè.
Se non hai un motivo per cui vivere non trovarne uno per cui morire!
I tuoi pensieri riscaldano ancora il mio cuore, la tua assenza mi fa lacrimare gli occhi, ti sento molto lontana! Vieni presto mamma.
“Quando sarò silenzio” tra silenzi eterni, cercherò uno sospiro a che aggrapparsi per far sentire la mia immensa solitudine.
I morti pesano non tanto per l’assenza, quanto per ciò che -tra loro e noi- non è stato detto.
La memoria riesce a far vivere il ricordo di una persona cara, a farcela rivedere nel suo aspetto più splendente, al di là del muto riposo della tomba.
Rinnegare la morte significa non aver capito il significato della propria vita, desiderarla significa aver sbirciato troppo oltre.