Luca Parigi – Abbandonare
Guai a voi se vi fate imbambolare da chi vi usa e getta. Chi vi usa, getta e poi vi ricerca deve ritrovarvi completamente biodegradati in nuove felicità o quantomeno in nuove realtà.
Guai a voi se vi fate imbambolare da chi vi usa e getta. Chi vi usa, getta e poi vi ricerca deve ritrovarvi completamente biodegradati in nuove felicità o quantomeno in nuove realtà.
Ci sono persone che si abbandonerebbero volentieri, ma delle quali non si tollera di essere abbandonati.
Se mi cerchi solo quando ti fa comodo a te potresti arrivare tardi e non trovare me.
E quando dai tutto per scontato e sei sicuro che “è lì”, ti volti e non c’è più.
L’abbandono? Il gesto più grave, l’atto più imperdonabile, l’azione che lacera il cuore e lascia un vuoto, impossibile da colmare.
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore…
In te ho riposto le mie speranze, i miei desideri, i miei progetti futuri e li ho coltivati come si coltiva un fiore. Ma tu eri in un altro giardino, su un altro pianeta, in un altro mondo, a mille miglia di distanza da me. Ora sono qui a cantare la rabbia dell’abbandono.