Luca Parigi – Felicità
Dipendo dal sorriso di chi mi sta accanto. Come il suono di diapason che accorda una chitarra la serenità di chi abita il mio cuore intona le corde della mia anima facendola vibrare di colorata armonia.
Dipendo dal sorriso di chi mi sta accanto. Come il suono di diapason che accorda una chitarra la serenità di chi abita il mio cuore intona le corde della mia anima facendola vibrare di colorata armonia.
Da piccoli eravamo tutti felici, forse perché non avevamo un passato di cui vergognarci o un futuro di cui preoccuparci.
La felicità è gioia inaspettata. Se vuoi render felice qualcuno devi sorprenderlo, dandogli più di ciò che si aspetta.
Tutti voglio sapere la felicità, che sapore abbia! Credo che la felicità abbia il sapore, l’odore, la consistenza della cosa che amiamo di più al mondo… la cosa che ci fa sentire bene. Ci completa. La felicità può essere un sogno, un figlio, un marito, un amante, un amico. Qualunque sia la cosa che ci sa rendere la vita serena, gioiosa e ci fa acquistare il sorriso prende il nome di felicità. E Qualunque essa sia la via, la verità per arrivarci, se ci conduce dove la nostra esistenza s’illumina sarà sempre la speranza della nostra conquista futura.
Mi basterebbe così poco per essere felice!
Felicità è godere di ciò che si ha, ironizzando sul resto.
La felicità è come una farfalla: quando la cerchi sfugge e quando la trovi ti muore fra le dita.