Luca Roveda – Vita
Credo che l’errore umano subentri quando inizia a prevalere la sicurezza in se stessi e la routine di un’eventuale azione.
Credo che l’errore umano subentri quando inizia a prevalere la sicurezza in se stessi e la routine di un’eventuale azione.
Sono poche le persone a cui io voglio veramente bene e ancor meno sono quelle di cui io nutro una buona opinione. Più conosco il mondo e meno ne sono entusiasta: ogni giorno che passa mi conferma nel mio giudizio sull’instabilità dei caratteri e sullo scarso affidamento che va fatto su ciò che può apparire merito o ingegno.
Cerca la tua tavola di colori, dipingi con essi i giorni malinconici delle persone che ami. In quei giorni quando per loro il cielo sarà grigio, tu sii quell’azzurro meraviglioso, usa tutti i colori per confortare i loro cuori.
Il corpo attende silenzioso. Nella pace della notte.
Prendere o lasciare. Ognuno è quello che è.
La vita ti offre delle carte, ma la partita devi giocartela tu.
Simon scrisse per tutta la vita. Salvò diverse persone dal suicidio senza mai saperlo. Seppellì la sua splendida moglie, che amò più di se stesso, ed un figlio. Vide il successo del suo secondogenito, che aveva seguito orme del padre. Morì all’età di novantasei anni, con il volto della giovane Lana, che aveva donato la propria vita per salvare la sua, accanto a quelli della sua famiglia stampato nella mente ed un vecchio e rugoso sorriso che neanche la morte riuscì a strappargli.”Vita… grazie…”