Luca Zecca – Vita
Purtroppo, o per fortuna, quando arriva la vera chiamata, si può fare solo una cosa, rispondere: “Eccomi”!
Purtroppo, o per fortuna, quando arriva la vera chiamata, si può fare solo una cosa, rispondere: “Eccomi”!
La vita è come la fiamma di una candela; può spegnersi all’improvviso: basta una folata di vento.
Siamo il risultato dell’universo che cerca di comprendersi, la vedo di difficile comprensione, ma questa è la mia idea della nostra collocazione nel cosmo.
Si, nella vita ci sono uomini fiacchi, incapaci di superarsi. Di una felicità mediocre fanno la loro felicità, dopo aver soffocato la parte migliore di sé. Essi si fermano in una locanda per tutta la vita. Si coprono d’infamia. Essi chiamano felicità il marciume sulle loro misere provviste. Rifiutano di avere dei nemici al di fuori e dentro di sé. Rinunciano ad ascoltare la voce di Dio che è necessità, ricerca e sete indicibile. Ma io ti prego per me: svegliami, Signore. Alla vita viva.
Le città attirano in una palude più spesso di quanto non portino nel grande oceano della vita.
Ho imaparato che non tutti sono come cercano di apparire. Ho imparato a contare solo su me stessa. Ho imparato che ciò che non mi uccide mi fortifica. Ho imparato che piangersi addosso non serve a risolvere i problemi. Ho imparato che ogni volta che cadi devi guardarti allo specchio e dire: “ok c’è la farò anche questa volta!”
Le verità della nostra mente, sono peggiori della realtà.