Lucia Bonelli – Vita
Il male di vivere prima non aveva il tempo di essere perchè c’era la malattia sola che faceva piangere l’uomo… Oggi invece il male più diffuso è la tristezza… l’apatia ..la vita senza sogni. E tutti attraversiamo momenti così…
Il male di vivere prima non aveva il tempo di essere perchè c’era la malattia sola che faceva piangere l’uomo… Oggi invece il male più diffuso è la tristezza… l’apatia ..la vita senza sogni. E tutti attraversiamo momenti così…
Noi viviamo in contemporanea tre tempi: il presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l’attesa.
Nessuno è infallibile. La creazione dell’uomo ne è la prova.
Tutto quello che sei non è quello che hai, ma quello che dai.
Ed ecco il giorno ha inizio. il canto degli uccellini mi fa compagnia in questa stanza del mio Io che cerca qualcosa che non c’è eppure vivo in me.
Un po’ di tempo a questa parte ho imparato a non dare peso alle chiacchiere della gente, a giudizi tirati un po’ così per aprire bocca e per parlare. Ho imparato a giudicare da quello che vedo, non da quello che sentono le mie orecchie. I giudizi affrettati, pettegoli, sminuiscono sempre, fuoriescono o per cattiveria o per invidia. Perché chi critica è solitamente chi invidia. Quindi ho imparato a verificare prima di credere in qualcosa che è montato per l’aria.
Non c’e tempo per guardare indietro. Non c’è tempo per ricordare tristi momenti. Cammina avanti, guarda la strada su cui cammini, dimentica le orme che hai lasciato quando calpestavi le tue amare lacrime.