Lucia Bonelli – Vita
Il male di vivere prima non aveva il tempo di essere perchè c’era la malattia sola che faceva piangere l’uomo… Oggi invece il male più diffuso è la tristezza… l’apatia ..la vita senza sogni. E tutti attraversiamo momenti così…
Il male di vivere prima non aveva il tempo di essere perchè c’era la malattia sola che faceva piangere l’uomo… Oggi invece il male più diffuso è la tristezza… l’apatia ..la vita senza sogni. E tutti attraversiamo momenti così…
In un giorno qualsiasi mentre il passato sta tentando di ucciderti i ricordi migliori prendono il sopravvento e inizi a “non sentire” più “quella fitta” dentro di te.
In questi giorni freddi la nostra Ricchezza girava attorno al respirare aria fresca che gelava un po le uniche paure che magari in altri tempi ci avrebbero fatto sudare, ma a cosa serve avere paura? Così finalmente potevamo respirare.
La vita è un viaggio sperimentale fatto involontariamente.
Le giornate si susseguono e alitano aria asciutta, la mia salute non ha riguardi e mi lascia madido e fragile; il continuo sbocciare delle rose è un sicuro indizio del tempo che scorre, quel tempo che non conosce cortesie e si rannicchia dietro la siepe; spero che un giorno non troppo lontano, questa si secchi, così da permettere a tutti di vederlo e bastonarlo: io al riguardo ho fermato gli orologi e bruciato i calendari. Ora tutto è immobile in casa mia, intanto che aspetto.
Il sentimento che l’uomo sopporta più difficilmente, soprattutto quando lo merita, è la pietà.
Non pensare a quello che gli altri diranno di te, non è un tuo problema, nelle relazioni sii sempre te stesso, non nasconderti, non fingere, non mentire, per compiacere gli altri, ricorda devi innanzi tutto piacerti, non perdere mai la tua spontaneità.