Lucia Debora Paternostro – Stati d’Animo
La pazienza è l’attesa interminabile ed insostenibile che non ha pazienza.
La pazienza è l’attesa interminabile ed insostenibile che non ha pazienza.
Credo nelle persone che ascoltano e cercano, anche se non condividono di comprendere il tuo punto di vista. Credo in quelle persone che non giudicano ma esprimono umilmente un’opinione. Credo in quelle persone che non sono sempre calme, razionali e perfettine, ma che hanno i loro momenti di rabbia e quei “vaffanculo” sinceri che partano dal cuore. Credo in me e in quelle poche persone che come me ancora preferiscono essere “imperfette” ma vere.
Ci sono emozioni che sono come un temporale in piena estate. Arrivano all’improvviso. Ti colpiscono in un secondo. E le senti sulla pelle per sempre.
Non è peccato soffrire e non è vergogna piangere. Amare se stessi dentro i pregi e dentro i difetti è il massimo che possiamo donarci. È rispetto verso noi stessi accettarsi per ciò che si è. È armonia con il proprio “io” stimarsi per ciò che siamo. Quindi non avere paura di mostrare i tuoi pregi e tanto meno i tuoi difetti, le tue paure e i tuoi limiti. Perché solo allora saprai che chi ti resta a fianco ci resta solo ed esclusivamente per quello che sei veramente.
Il difetto della persona buona, è l’essere sempre educata, gentile e paziente, il suo pregio, è l’essere sottovaluto quando perderà la pazienza.
La fine del finale, un passo che fa male e chiedersi perché non sia stato improvviso.
E poi dicono che uno sbaglia a lamentarsi dei servizi pubblici. È da quando ero bambino che aspetto il treno della felicità.