Lucia Pizzi – Abbandonare
Continuare così è inutile, è stata bella finché è durata, ma questa non è più una storia. Questo è farsi male ed io non sono in grado di sopportarlo.
Continuare così è inutile, è stata bella finché è durata, ma questa non è più una storia. Questo è farsi male ed io non sono in grado di sopportarlo.
Un giorno mi disse: “non ti dimenticherò mai, sei diversa dalle altre” poi silenziosamente se…
Ma quando te ne accorgerai, tranquillo, sarà sempre troppo tardi.
Ti ho lasciato giocare come si fa con i propri bimbi, ti ho guardato mentre…
Mi sono aggrappato a cose che prima mi davano un senso di protezione; la mia casa, i miei genitori, i miei amici… Un posto che mi tenesse con i piedi per terra. Avevo paura di perdere me stesso se avessi lasciato andare tutto. Forse per me era solo una scusa per non andare avanti…
Continuo a scrivere pagine e pagine, forse ho trovato il modo di sentirmi meglio, sfogare…
Provo come una sensazione di abbandono: abbandono al lento scorrere della vita, alle sensazioni, alle piccole manie della gente. Come se nulla più importasse o fosse rilevante, mi trascino da una parte all’altra della città. Eppure ci deve essere qualcosa che importa veramente, in fondo, che ci fa galleggiare nella consapevolezza che qualcosa di importante, nella nostra vita, lo abbiamo realizzato e che, in fondo, siamo solo in un momento di stallo, in attesa che le acque ci smuovano.