Lucia Quarta – Guerra & Pace
Le ali a volte le userei, per andare lontano su un’isola, è lì che andrei, dove regna il silenzio, dove c’è tanta pace, in un cassetto chiuderei la guerra… mettendolo sotto terra.
Le ali a volte le userei, per andare lontano su un’isola, è lì che andrei, dove regna il silenzio, dove c’è tanta pace, in un cassetto chiuderei la guerra… mettendolo sotto terra.
Eppure nulla alimenta l’oblio più di una guerra, Daniel.
Quando qualcuno uccide un poliziotto dicono che è colpa di una canzone. Che musica ascoltavano quando hanno bombardato l’Iraq?
I patrioti parlano spesso di morire per il loro paese, e mai di ammazzare per la loro patria.
Negli ultimi 5.000 anni, l’umanità ha fatto 14.000 guerre. Tutta questa energia, convertita in amore, oggi il mondo, sarebbe migliore.
Il mio sogno, avere il mondo in mano e far cessare tutte le guerre la realtà, un mondo che non sa che farsene di lealtà rispetto solidarietà amore per il prossimo condivisione fratellanza, eppure siamo nati tutti dal suo ventre e bevuto tutti alla stessa fonte, ma l’egoismo e l’ingordigia ha prodotto tanti Caini e altrettanti Abele e l’umanità si è sostituita con la distruzione.
Dire e insegnare che la guerra è un inferno e basta è una dannosa menzogna. Per quanto suoni atroce è necessario ricordare che la guerra è un inferno: ma bello.