Luciano Meran Donatoni – Abitudine
Vedere tante cose e bramarne il possesso, molto spesso è un surrogato di capricci, che questa crisi ci sta insegnando a non fare.
Vedere tante cose e bramarne il possesso, molto spesso è un surrogato di capricci, che questa crisi ci sta insegnando a non fare.
Nella nostra società si è sviluppata una sorta di abitudine, quella di disdegnare le percezioni. Il pensiero è indissolubilmente legato alle emozioni. Unendo le due cose si ottiene un pensiero collettivo scialbo, che a sua volta crea un mercato del sentimento sempre più vario, supportato da assuefatti sempre più poveri.
Chi impreca, scopre le sue carte al mondo.
La fama degli uomini spesso è solo leggenda metropolitana.
Anche i fiori possono accendere il sorriso dell’anima.
Si cambia più facilmente religione che caffè.
Io non mi sento superiore a nessuno, sono solo superiore alle bassezze di certa gente….