Luciano Meran Donatoni – Abitudine
Vedere tante cose e bramarne il possesso, molto spesso è un surrogato di capricci, che questa crisi ci sta insegnando a non fare.
Vedere tante cose e bramarne il possesso, molto spesso è un surrogato di capricci, che questa crisi ci sta insegnando a non fare.
L’emozione non vuol essere una debolezza del cuore, ma una forza dell’anima.
È l’assenza a distoglierci lo sguardo…
Dove si nasconde la sensibilità? Forse tra le pieghe nascoste del dolore? Forse nel timore di non essere adeguato? Forse nel bisogno di aspettare che siano gli altri a capire, a perdonare, ad aspettare, a lenire le ferite, a darti certezze… è forse qui che si nasconde? No, non è qui che si nasconde, questa io la chiamo fragilità.
Solo tu sei nel mio cuore, poiché solo tu hai saputo toccare le corde più profonde della mia anima.
Per buone azioni forse sarai menzionato, per cattive azioni sarai sicuramente esaltato.
Quando l’uomo finisce di stupirsi, la sua vita è diventata abitudine.