Lucio Cappelli – Filosofia
L’impossibile per alcuni è possibile per altri. Il difficile per alcuni è semplice per altri. Quale è la verità?
L’impossibile per alcuni è possibile per altri. Il difficile per alcuni è semplice per altri. Quale è la verità?
Siamo tra gli animali, coloro che vorrebbero vivere, la pretesa al mondo, dove nulla viene concesso altro che la sopravvivenza; darei un senso alla mia vita, solo condividendo ai moribondi la morte, questa, la suprema notte, oltre ogni misera sorte.
Ma esisteva una potente corporazione di uomini la cui ostilità a Galileo non venne mai meno: gli aristotelici delle università. L’inerzia della mente umana e la sua resistenza all’innovazione sono ampiamente dimostrate non solo, come ci si potrebbe aspettare, dalla parte della massa ignorante – che viene facilmente influenzata una volta che se ne è colpita l’immaginazione – ma presso i professionisti dotati di interessi costituiti nella tradizione e nel monopolio del sapere. L’innovazione costituisce una duplice minaccia per le mediocrità accademiche: essa mette in pericolo la loro oracolare autorità ed evoca la profonda paura che il loro completo edificio intellettuale, laboriosamente costruito, possa crollare.
I sogni sono frammenti d’anima:troppo grandi per essere realizzati, matroppo resistenti per vederli svanire…
Per molti la morte non è altro che un’eterna tregua a tutti i dolori e gli affanni della vita.
Se in solo momento puoi rischiare e perdere tutto quello che hai per un buon motivo, allora potrai dire di essere un uomo.
Scrivi e respira l’intensità di ogni cosa. “Il tempo di ognuno si misura in lunghezza ma si vive solo in profondità”.Lo scandaglio dell’anima è il cuore. Vivi l’azzurro tra cielo e mare, sei “solo” un uomo: la cosa più bella sull’orizzonte della vita!