Ludovica Pintus – Figli e bambini
Mi voglio coricare dove sono i tuoi occhi.
Mi voglio coricare dove sono i tuoi occhi.
I bambini ti parlano con gli occhi, ti vedono con il cuore e soprattutto ti sentono con una carezza.
Un genitore dovrebbe essere il primo tifoso per il proprio figlio.
L’unico vero mio desiderio in questa vita è non vedere mai né soffrire né morire uno dei miei figli.
Il sonno dei bambini è il volo degli angeli nei cieli dell’innocenza.
Dolci bambini, non vegliate, nel letto comodi restate! Date spazio al vostro sonno, date spazio all’abbandono profondo. Dal dolce Morfeo lasciatevi sfiorare e nei vostri sogni lasciatelo entrare. Teneri bimbi dalla candida pelle, vi assiste il cielo, Dio e le stelle. La vostra fatina dei sogni attendete, e con lei felici sarete.
La mia ricchezza più grande, il mio tesoro più prezioso; porta il nome dei miei figli. Una ricchezza che non ha eguali, di inestimabile valore. Perle rare che hanno saputo dare sapore, colore e speranza ad una vita resa cupa dalle difficoltà e dalle incertezze che la imprigionavano. Ricordatelo sempre: Sarete sempre la cosa più importante per me!