Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Non importa se fuori vi sia la tempesta, ma è dentro di noi che deve esserci la quiete.
Non importa se fuori vi sia la tempesta, ma è dentro di noi che deve esserci la quiete.
Sorrido di fronte alla falsità, all’ipocrisia, a chi si permette di giudicare senza sapere, a chi offende senza prima guardarsi, a chi sputa addosso in ogni istante senza rispetto e poi pretende, a chi giudica perché giudicare è l’unica arma che ha per sminuire e prevalere. Sì, sorrido con serenità perché io scelgo l’amore incondizionato, non falso, non ipocrita, esente da doppi fini. L’amore, che non sente che amare.
Felice di essere quella che sono, felice di essere criticata e giudicata. Si parla di ciò che colpisce, di ciò che resta, di ciò che infastidisce non di ciò che resta indifferente. Fiera di sentirmi come mi sento, orgogliosa di fronte al mondo ma soprattutto di fronte a me stessa che non sono perfetta ne santa, ma nemmeno “senz’anima”!
Non ti ho lasciato ancora, lo hai fatto tu.
Un abbraccio è molto più forte e sincero di una mano donata!
Cos’è questa sensazione? Sento il sangue bollire, sento che tutto va male, odio persino come sta girando l’aria. Com’è difficile la vita.
Penso di essere una persona strana, poi mi relaziono con gli altri e realizzo che con i professionisti non posso competere.