Luigi Matteo Galli – Morte
Come medico penso che la morte sia essenzialmente la liberazione definitiva dalle sofferenze.
Come medico penso che la morte sia essenzialmente la liberazione definitiva dalle sofferenze.
C’è un posto oltre gli argini di follia, dove immaginare diventa lo show della vita e quel posto è illuminato dall’astinenza di morte che recede quando i cieli della tua mente collidono.
Era come guardare un teatro di comici subito dopo la fine della guerra: completamente inutile. Era il vuoto, l’assenza di ogni forma di emozione, o di sussulto vitale.
Dicono che è la morte la fine di tutto, ma sbagliano. La vera fine di tutto è quando il cuore si ferma ad ogni delusione! Quella è la vera morte!
Troviamo sempre nuovi metodi per guarire, ma moriamo sempre negli stessi modi.
Coloro che si lamentano della vita, che mai direbbero della morte?
La meditazione della morte non insegna a morire.