Luigi Moretta – Sogno
Al risveglio di un bel sogno mi sento sia felice che triste, perché vedo ciò che più vorrei avere ma che purtroppo non avrò mai.
Al risveglio di un bel sogno mi sento sia felice che triste, perché vedo ciò che più vorrei avere ma che purtroppo non avrò mai.
I sogni sono fra le nuvole che sposta il vento e prima ancor che ne distingui la forma e la natura, questi son già mutati e volati via.
Sognare non è da sciocchi, non è fuggire dalla realtà. È credere fermamente di poterla ancora cambiare.
Se riesci a sognare puoi toccare il cielo con le mani planando verso l’infinito.
È qualcosa a cui non potrai mai rinunciare. Silenziosamente ti vedrà pensare, mentre stai fissando un punto lontano, disperso nello spazio infinito che se tracciassi una linea a partire dal tuo sguardo, disegneresti una retta che, senza alcuna deviazione, trapasserebbe i palazzi, le case, le montagne, fino ad arrivare a quel traguardo. E si, sognerai, perché non ci sarà altro al mondo per cui varrà la pena lottare. È qualcosa di straordinario, assolutamente eccezionale, portare dentro al petto un desiderio da voler realizzare.
La notte respira dentro il soffio del vento…La notte danza dentro un cuore irrequieto e calpesta, danzando, qualsiasi divieto.La notte abbraccia i sogni immaturi di uomini puri.
Sfiorarti lievemente mentre dormi è come entrare nei tuoi sogni e conquistarti l’anima.