Luigi Moretta – Sogno
Al risveglio di un bel sogno mi sento sia felice che triste, perché vedo ciò che più vorrei avere ma che purtroppo non avrò mai.
Al risveglio di un bel sogno mi sento sia felice che triste, perché vedo ciò che più vorrei avere ma che purtroppo non avrò mai.
Pensando mi addormento e sogno… sognando, mi sveglio e penso. Pensando mi chiedo e dico… dicendo mi rispondo e penso. Pensando mi guardo e vedo… vedendo giro lo sguardo e penso. Pensando apro le braccia e volo… volando mi tuffo nel cielo e penso. Pensando torno a sognare e dormo… dormendo chiudo gli occhi ma penso… sogno… volo.
Il mio sogno non è passare alla storia come un grande condottiero che ha sterminato i nemici.Il mio sogno è passare alla storia come un piccolo uomo che ha camminato in punta di piedi per non calpestare le formiche.
Non avrò mai abbastanza sogni fori o dentro il cassetto, sognare porta a creare una immagine di quello che vogliamo realizzare, anche il mondo ha avuto inizio da un sogno, un pensiero, una immagine.
Per ogni sogno senza età esiste un’età senza sogni.
Non lasciare che il tuo sogno si frantumi sugli scogli della vita, abbine cura e se ciò dovesse accadere, ricomponilo fino all’ultimo pezzo e tienilo in quel luogo dove la speranza ha bisogno di quel sogno, nel tuo cuore.
L’amore è un volo su un aereo supersonico, il pilota sei tu ma i comandi non rispondono, cerchi il paracadute ma non c’è, allora cerchi al più presto di effettuare un ‘ atterraggio d’emergenza e una volta sceso, voltandoti, guardi il tuo jet: un aeroplanino di carta.