Luigi Pirandello – Vita
Oh, signore, lei sa bene che la vita è piena d’infinite assurdità, le quali sfacciatamente non han neppure bisogno di parer verosimili; perchè sono vere.
Oh, signore, lei sa bene che la vita è piena d’infinite assurdità, le quali sfacciatamente non han neppure bisogno di parer verosimili; perchè sono vere.
Chi si fida ciecamente della propria potenza e non si chiede di volta in volta se sta agendo in conformità con la giustizia è destinato a soccombere.
La vita è un’aporia interpretativa.
Ho conosciuto persone che meritavano di più ma purtroppo ho anche conosciuto persone alle quali non basterebbe l’intera vita per fargli saldare il conto del marcio che hanno seminato.
Abbracciata a pensieri che mi scuotono violentemente.Mi risvegliano i sensi.E alla fine, ricomincio a vivere.
Un’insegnante chiese agli scolari della sua prima elementare di disegnare qualcosa per cui sentissero di ringraziare il Signore. Pensò quanto poco di cui essere grati in realtà avessero questi bambini provenienti da quartieri poveri. Ma sapeva che quasi tutti avrebbero disegnato panettoni o tavole imbandite.L’insegnante fu colta di sorpresa dal disegno consegnato da Tino: una semplice mano disegnata in maniera infantile.Ma la mano di chi?La classe rimase affascinata dall’immagine astratta. “Secondo me è la mano di Dio che ci porta da mangiare” disse un bambino. “Un contadino” disse un altro, “perché alleva i polli e le patatine fritte”.Mentre gli altri erano al lavoro, l’insegnante si chinò sul banco di Tino e domandò di chi fosse la mano. “È la tua mano, maestra” mormorò il bambino.Si rammentò che tutte le sere prendeva per mano Tino, che era il più piccolo e lo accompagnava all’uscita. Lo faceva anche con altri bambini, ma per Tino voleva dire molto.Hai mai pensato al potere immenso delle tue mani?
Quante domande, quanti perché, quanti dubbi, viviamo ogni giorno viaggiando fra pensieri ed illusioni che non servono ad altro che ad impedirci di vivere.