Luna Del Grande – Stati d’Animo
Non amo le persone “belle” ma le “belle persone”. Quelle dall’aria semplice e dal cuore umile.
Non amo le persone “belle” ma le “belle persone”. Quelle dall’aria semplice e dal cuore umile.
Aveva gli occhi sempre in tempesta; e lui, solo lui, riusciva a placare i suoi tormenti.
Occhi orientati fin dove si vuole catturare, percepire, contemplare. Ciò che è nascosto, celato, diventa all’improvviso un’ombra di colore scuro che nel fulcro e’animata da sfumature scintillanti. Lo sguardo, una parentesi di espressione interiore verso altri occhi che si desidera accarezzare, incontrare. Come nuvole colme di pensieri, parole, sensazioni che cercano di scontrarsi per creare frastuono e chissa’una luce che incendia dentro. Si vive per cose eclatanti ma le azioni più semplici sono colme di vita.
Quante labbra pronunciano parole avvelenate ricoperte da miele e zucchero a velo. Cuori in cui risuona l’eco della cattiveria ed occhi di splendido colore ma senza luce. C’è gente che si è lasciata uccidere dall’ego e dalla rabbia, il cui unico sogno è vendicarsi credendo di essere giustificati dal male che hanno ricevuto.
Si inanellano le ore che non sanno di tempo, ma di lentezza di battiti, ritmi zoppicanti, claudicanti, cedenti ed i secondi che hanno l’eco dei giorni ed i giorni che sminuiscono gli anni ed io che distorco l’impressione del passare e son io stessa che passo, come una vecchia moda, una vetrina oscurata, una giacca logora inindossabile.
Un piccolo gesto gentile fatto con amore è un dono inaspettato che ci regala gioia del cuore e ci emoziona.
Sono così. Non riesco a trattenere le emozioni. Quello che sento non mi può esplodere “dentro” al cuore.