M. Cristina Paolucci – Abitudine
L’abitudine è il perpetuarsi nella propria staticità.
L’abitudine è il perpetuarsi nella propria staticità.
I cambiamenti possono spaventare, ma sono stimolanti, mentre le abitudini sono letali.
La pollastra resta tale fino a quando incomincia a procreare.
La compassione spesso è il peggiore dei veleni, perché ci lascia un’alternativa alla reazione.
Potrei modificare qualcosa di me stessa, ma di te non cambierei nulla, perché è così…
Sarò anormale ma non sopporto le feste comandate, mi danno il senso dell’ipocrisia.
Illusi in modo spropositato: è questa l’unica ragione che ci fa andare avanti.