Madre Teresa di Calcutta – Carità
È nel momento in cui si accetta, in cui si fa il dono di sé, che si è sicuri della fede.
È nel momento in cui si accetta, in cui si fa il dono di sé, che si è sicuri della fede.
Il profumo di un dono inebria il portatore e il ricevente.
L’uomo che offre la sua carità compie il migliore atto di dignità.
A te che giudichi le persone disabili o diversamente abili come si dice oggi. Loro vorrebbero entrare nel tuo mondo, frequentare le tue scuole, i tuoi parchi, vorrebbero sorridere dei tuoi sorrisi, prendere la tua mano per farti capire che non sono diversi da te. Non sentono il disagio della tua presenza, vorrebbero essere accettati come parte importante di questo mondo, come lo sei tu. Dove è la diversità? Se non riesci ad accettare un tuo simile in realtà il vero disabile sei tu. Tu crei la diversità, imparo più cose da persone che tu consideri disabili, da quelle cosi dette abili. Un essere umano non può essere considerato diverso da un altro, forse più o meno fortunato ma mai diverso.
Il bene lo si fa a fatti e non a parole. E lo si fa…
È peggiore la fame del cuore che quella dello stomaco.
Bisogna donare il proprio tempo libero a chi ha bisogno di un aiuto: questo ci riempie davvero il cuore, facendoci percepire l’essenza della vita.