Madre Teresa di Calcutta – Tristezza
Essere non amati, non voluti, dimenticati. È questa la grande povertà, peggio di non avere niente da mangiare.
Essere non amati, non voluti, dimenticati. È questa la grande povertà, peggio di non avere niente da mangiare.
Lo stanno amando in troppi e lui si sente solo.
Ci sono giorni in cui hai solo voglia di chiuderti in casa a piangere, ma sono i momenti come questi che devono darti la forza di rialzarti e continuare a vivere.
Ho nascosto tra i miei silenzi tutte le parole che non potrai mai più sentire.
I colori della miseria vestono giorni grigi.
La solitudine è una malattia e non può curare il male di esser stati o aver vissuto troppo per qualcuno, Dio altrimenti non avrebbe fatto distinzioni tra le specie viventidandoci cuore e sentimenti.
Lascio accesa la candela perché bruci ogni pensiero di tristezza prendo la mano della gioia e mi riempio della sua energia, una carezza sento, un brivido lungo la schiena, l’invisibile luce mi abbraccia, ora è pace.