Maicol Cortesi – Morte
Dovremmo incominciare ad avere imbarazzo della morte.
Dovremmo incominciare ad avere imbarazzo della morte.
Figliolo, se ci pensi bene, la morte non è altro che una dispersione di cultura.
L’amore è il riflesso della nostra luce.
La morte è la liberazione dell’anima che vaga dentro il nostro corpo, che si libera della prigione, dove non può volare.
La morte non la si augura a nessuno, io invece, sono bastarda e realista, e la morte la auguro, a chi se la merita.
Fanciulla… che correvi, che sognavi…credevi che il mondo fosse innocente come lo eri tu.Incapace di fare del male… hai conosciuto il mondo, quello sbagliato, dei grandi, fin troppo presto…e grande tu non lo sei diventata più!Qualcuno ha fermatola tua vita e i tuoi sogni in un attimo…con quale diritto, con quale coraggio…forse tu gli sembravi una minaccia… ma come lo si può essere,con quegli occhi sorridenti come li avevi tu!
Esistono addii che non saranno mai tali.