Manuel Cappello – Poesia
La parola va cercata perché sia giusta; non perché sia ricercata.
La parola va cercata perché sia giusta; non perché sia ricercata.
Tra sinonimi e contrari, tutto sembra avere un senso, ma le parole hanno in sé un significato molto diverso dalla loro somiglianza, perciò preferisco la rima senza rime, perché è più importante il valore affettivo e morale da lasciare in eredità ad ogni anima che le legge, piuttosto che scrivere le solite identità di suoni tra parole come cuore e amore; il primo si fermerà, il secondo continuerà in eterno.
Un verseggiatore senza né cuore né anima è, piuttosto che un poeta, una fredda e inanimata penna o tastiera pensante.
Io sono il poeta di mille pene, e tu sei la mia condanna…
Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle.
La penna è una potente arma destinata a far suscitare in noi vivide emozioni e speranze desiderate.
La poesia è l’operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.