Manuel Foy – Società
La libertà è l’eterna gioventù della nazione.
La libertà è l’eterna gioventù della nazione.
Kais, Fawaz, Ismail e molti altri sono care persone che abitualmente, senza preconcetti, chiamo “negri”, perché con naturalezza fra loro si chiamano così. Tu, che pensando, li definisci “uomini di colore”, sei il razzista.
Il nostro paese ha ancora difficoltà nel gestire le persone colte negli ambiti lavorativi.
Sentendo gli ultimi fatti direi che l’uomo nel tempo si è evoluto da scimmia a porco.
Siamo tutti diversi ma nessuno è meno uguale.
In questo mondo, la gente è troppo cieca per poter vedere, troppo sorda per poter sentire, ma, soprattutto troppo stupida per poter capire.
Suddivido l’umanità in tre grandi categorie. Ci sono le persone d’oro, dal cuore immenso, che brilleranno distinguendosi sempre, quelle meno pregiate in argento che brillano per un po’, ma poi anneriscono ossidandosi al contatto con l’aria, ma la peggior specie, quella che va sempre avanti, è costituita da quelle che hanno la faccia di bronzo.