Mara Faggioli – Abbandonare
Non abbandonarmi, Musa Erato, nel buio della notte inseguo la tua luce ma, sovente, come cieca vado errando.
Non abbandonarmi, Musa Erato, nel buio della notte inseguo la tua luce ma, sovente, come cieca vado errando.
Te ne sei andato. Così, da un giorno all’altro, hai fatto bene, sei uscito da…
Soltanto quando smetti di guardarti intorno sei pronto a spiccare il volo.
Non me ne faccio niente delle persone che si ricordano di me solo quando fa…
Alcune persone tornano cambiate, pretendendo di rientrare nelle vite che hanno lasciato senza porci domande, senza rendersi conto di non essere più quelle stesse persone per le quali sognavamo.
Scopro di essere stato ingiustamente usato e, dopo l’inevitabile rabbia iniziale, provo solo un immenso senso di schifo. E, detto sinceramente, perdere certe persone è tutto di guadagnato.
Le bellezze non hanno le stesse facce, le mancanze non hanno le stesse intensità, ma l’assenze hanno lo stesso profilo: Misurare con il vuoto che ci resta.