Marcel Proust – Abitudine
La costanza di un’abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
La costanza di un’abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
Farsi i cavoli degli altri ormai non è più un passatempo, ma un vero e proprio stile di vita.
Cosa ne poteva sapere lei che poi sarei arrivato io nel suo cuore? Il passato…
L’abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell’ordine; dall’ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell’educazione.
Se impieghi il tuo presente, per scavare nel tuo passato, il futuro te lo vedrai negato.
È difficile che ci sia il giusto o il sbagliato, c’è ma di solito tutti…
Nel suo ambiente si è a proprio agio.