Marcella Santoro – Destino
Non torna più, mi ha abbandonata. La felicità assaporata per un istante se n’è andata. Ma io sono qui, io l’aspetto. Il destino non mi farà questo dispetto!
Non torna più, mi ha abbandonata. La felicità assaporata per un istante se n’è andata. Ma io sono qui, io l’aspetto. Il destino non mi farà questo dispetto!
Possiamo diventare i padroni del nostro destino quando avremo finito di atteggiarci a suoi profeti.
Perchè temere il destino, se la volontà è forte?Ogni cosa avviene al suo tempo e quindi successi o insucessi non devono influenzare gli atteggiamenti ma diventare la chiave per comprendere ciò che si dipana intorno.
Seguire uno stesso destino non significa essere uguali.
Ogni esistenza terrena può essere paragonata ad una delle tante fasi di un gioco-reality nel quale, per ottenere una vita bonus, ognuno dei partecipanti deve cambiare la sua veste fisica di seconda mano con una nuova di zecca, la cui differenza di prezzo non si può pagare né con denaro né con oro né con beni materiali propri o di terzi, giacché essa viene sempre convertita in nuove espiazioni e prove impermutabili e intrasferibili.
Quando si scrive della verità, quella vera, e si racconta il suo esistere, essa si svela come se amasse chi le ha scritte in un punto dell’anima dove l’odio è bandito. È celata la sua grandezza persino a chi la racconta, fino a che essa si spiega lungo il tempo di un destino fermo e invisibile.
Hai solcato i sette mari, hai scalato cento vette, hai percorso milioni di miglia, sei ritornato al paesello e solo lì hai trovato quello che cercavi.
Possiamo diventare i padroni del nostro destino quando avremo finito di atteggiarci a suoi profeti.
Perchè temere il destino, se la volontà è forte?Ogni cosa avviene al suo tempo e quindi successi o insucessi non devono influenzare gli atteggiamenti ma diventare la chiave per comprendere ciò che si dipana intorno.
Seguire uno stesso destino non significa essere uguali.
Ogni esistenza terrena può essere paragonata ad una delle tante fasi di un gioco-reality nel quale, per ottenere una vita bonus, ognuno dei partecipanti deve cambiare la sua veste fisica di seconda mano con una nuova di zecca, la cui differenza di prezzo non si può pagare né con denaro né con oro né con beni materiali propri o di terzi, giacché essa viene sempre convertita in nuove espiazioni e prove impermutabili e intrasferibili.
Quando si scrive della verità, quella vera, e si racconta il suo esistere, essa si svela come se amasse chi le ha scritte in un punto dell’anima dove l’odio è bandito. È celata la sua grandezza persino a chi la racconta, fino a che essa si spiega lungo il tempo di un destino fermo e invisibile.
Hai solcato i sette mari, hai scalato cento vette, hai percorso milioni di miglia, sei ritornato al paesello e solo lì hai trovato quello che cercavi.
Possiamo diventare i padroni del nostro destino quando avremo finito di atteggiarci a suoi profeti.
Perchè temere il destino, se la volontà è forte?Ogni cosa avviene al suo tempo e quindi successi o insucessi non devono influenzare gli atteggiamenti ma diventare la chiave per comprendere ciò che si dipana intorno.
Seguire uno stesso destino non significa essere uguali.
Ogni esistenza terrena può essere paragonata ad una delle tante fasi di un gioco-reality nel quale, per ottenere una vita bonus, ognuno dei partecipanti deve cambiare la sua veste fisica di seconda mano con una nuova di zecca, la cui differenza di prezzo non si può pagare né con denaro né con oro né con beni materiali propri o di terzi, giacché essa viene sempre convertita in nuove espiazioni e prove impermutabili e intrasferibili.
Quando si scrive della verità, quella vera, e si racconta il suo esistere, essa si svela come se amasse chi le ha scritte in un punto dell’anima dove l’odio è bandito. È celata la sua grandezza persino a chi la racconta, fino a che essa si spiega lungo il tempo di un destino fermo e invisibile.
Hai solcato i sette mari, hai scalato cento vette, hai percorso milioni di miglia, sei ritornato al paesello e solo lì hai trovato quello che cercavi.