Marcello Marchesi – Morte
L’importante è che la morte ci colga vivi.
L’importante è che la morte ci colga vivi.
La vita mi tortura, il passato mi travolge incorruttibile, la voglia di non vivere mi sovrasta.
Non avere paura alla morte, perché passare per quel tunnel buio è soltanto un modo per arrivare a vedere di nuovo la luce. Quella luce che ci porterà al paradiso, a una vita nuova.
A volte penso sia uno spreco di tempo dormire, perché la notte è da vivere. Quando morirò poi, avrò tutta l’eternità per dormire.
Nel mezzo della vita siamo nella morte. (dal “The Book of Common Prayer”)
La morte è spaventosa, ma ancor più spaventosa sarebbe la coscienza di vivere in eterno e di non poter morire mai.
Non esiste la morte se la scia che hai lasciato profuma d’infinito.