Marco Alberici – Antichi aforismi
La troppa delicatezza estingue i piaceri per l’avidità di moltiplicarli, perché rendendo ella il corpo appena sensibile al diletto raro e squisito, lo lasci incapace di gustare il facile e il quotidiano.
La troppa delicatezza estingue i piaceri per l’avidità di moltiplicarli, perché rendendo ella il corpo appena sensibile al diletto raro e squisito, lo lasci incapace di gustare il facile e il quotidiano.
Quand’ebbe creato il mondo, il Padre Eterno lo giudicò, dicendolo buono; lo che prova che…
Si rimane esterrefatti quando si considera di che poco uso sia nel mondo la verità.
A chi tocca arroscia.Le disgrazie capitano una volta ciascuno.
Na vota ca le corna so spuntatece po’ fà a capateuna volta persa la faccia la vergogna non ha limiti.
I vinti hanno sempre torto, e vincitori ragione.
Alcuna volta d’esser sincero e verace procede da una finta malizia per conciliarsi la confidenza altrui.