Marco Alberici – Antichi aforismi
Io provo molta superstizione, ma insieme molto politica, nell’apoteosi degli antichi accordavano ai loro eroi.
Io provo molta superstizione, ma insieme molto politica, nell’apoteosi degli antichi accordavano ai loro eroi.
Molti che lodano il lodevole non lo lodano per lodare, ma perché non lodandolo apparirebbono troppo irragionevoli, e troppo ingiusti.
Come cani abbaiano contro chiunque non conoscano.
Non t’intrametter di cotal merda[g]lia,Ché troppo i’ ‘l ti por[r]ia a gran fallore.
Una donna la quale non abbia avuto, a vent’anni, altra ragione d’essere amata e la bellezza, sarà detestata a quaranta.
Gli uomini generalmente sono guidati dall’abitudine del mestiere che esercitano.
La finzione più pericolosa all’avversario è il finger l’altro d’essere ingannato da lui.
Molti che lodano il lodevole non lo lodano per lodare, ma perché non lodandolo apparirebbono troppo irragionevoli, e troppo ingiusti.
Come cani abbaiano contro chiunque non conoscano.
Non t’intrametter di cotal merda[g]lia,Ché troppo i’ ‘l ti por[r]ia a gran fallore.
Una donna la quale non abbia avuto, a vent’anni, altra ragione d’essere amata e la bellezza, sarà detestata a quaranta.
Gli uomini generalmente sono guidati dall’abitudine del mestiere che esercitano.
La finzione più pericolosa all’avversario è il finger l’altro d’essere ingannato da lui.
Molti che lodano il lodevole non lo lodano per lodare, ma perché non lodandolo apparirebbono troppo irragionevoli, e troppo ingiusti.
Come cani abbaiano contro chiunque non conoscano.
Non t’intrametter di cotal merda[g]lia,Ché troppo i’ ‘l ti por[r]ia a gran fallore.
Una donna la quale non abbia avuto, a vent’anni, altra ragione d’essere amata e la bellezza, sarà detestata a quaranta.
Gli uomini generalmente sono guidati dall’abitudine del mestiere che esercitano.
La finzione più pericolosa all’avversario è il finger l’altro d’essere ingannato da lui.